Secondo quanto riferito da un corrispondente dell’Agenzia Anadolu, Israele ha lanciato un attacco contro l’Università Imam Hossein, situata nella capitale iraniana Teheran. L’istituto è noto per essere affiliato al Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC).
L’attacco, avvenuto mercoledì, ha provocato colonne di fumo visibili nell’area.
La tensione nella regione è aumentata sensibilmente dopo che, venerdì scorso, Israele ha effettuato una serie di raid aerei contro diversi obiettivi in Iran, inclusi siti militari e nucleari. Tali operazioni hanno spinto Teheran a lanciare attacchi di ritorsione.
Secondo le autorità israeliane, almeno 24 persone sono morte e centinaia sono rimaste ferite in seguito agli attacchi missilistici lanciati dall’Iran.
Da parte sua, l’Iran ha riferito che i raid israeliani hanno causato almeno 224 morti e oltre 1.000 feriti.
Tuttavia, un gruppo per i diritti umani con sede a Washington ha dichiarato mercoledì che il bilancio reale sarebbe molto più grave: almeno 585 morti e 1.326 feriti in tutto il territorio iraniano.
L’organizzazione Human Rights Activists in Iran ha precisato che tra le vittime ci sarebbero 239 civili e 126 membri delle forze di sicurezza.