POLITICA
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Zelensky commenta l’accordo minerario con gli Stati Uniti: “Una partnership vantaggiosa"
Il leader ucraino afferma che un fondo congiunto con gli Stati Uniti potrebbe portare sistemi di difesa aerea, garantire futuri investimenti e fungere da "assicurazione" contro la Russia.
Zelensky commenta l’accordo minerario con gli Stati Uniti: “Una partnership vantaggiosa"
“This mineral resources deal is beneficial for both sides,” he told journalists on Saturday in Kiev. / Reuters
4 maggio 2025

Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dopo gli incontri con l’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha definito il nuovo accordo sulle risorse minerarie tra Stati Uniti e Ucraina una situazione “vantaggiosa per entrambe le parti”. Zelensky ha affermato che tale accordo potrebbe garantire il trasferimento al suo Paese di vitali sistemi di difesa aerea e approfondire i legami strategici.

Parlando sabato ai giornalisti a Kiev, Zelensky ha dichiarato che l’accordo, che prevede la creazione di un fondo comune d’investimento per l’estrazione e la lavorazione delle risorse minerarie, apre il mercato ucraino agli investimenti americani e offre una partnership economica e di sicurezza a lungo termine. “Questo accordo sulle risorse minerarie è vantaggioso per entrambe le parti”, ha affermato.

Secondo quanto riportato da Interfax-Ucraina, Zelensky ha dichiarato: “Ho detto al Presidente Trump che credo che i nostri team faranno ogni sforzo per procedere in modo costruttivo e fissare una data certa per la firma.”

Il Presidente ucraino ha aggiunto che il fondo proteggerà gli investimenti americani e rafforzerà la fiducia nel futuro economico dell’Ucraina. “In particolare, puntiamo a difendere il nostro territorio e il nostro popolo con sistemi di difesa aerea. Per questo siamo pronti a includere tali sistemi come parte dell’accordo”, ha spiegato.

Il governo di Kiev ha già condiviso con Washington il numero di sistemi di difesa aerea di cui ha bisogno e, secondo Zelensky, Trump si è detto pronto a lavorare su questa richiesta.

Zelensky ha infine sottolineato: “Queste cose non sono gratuite”, chiedendo l’accesso all’acquisto di armi prodotte negli Stati Uniti.

La migliore garanzia di sicurezza”

Zelensky ha fatto riferimento al pacchetto di aiuti militari statunitensi da 15 miliardi di dollari approvato dal Congresso per il 2025, nonché a un ulteriore pacchetto separato di 15 miliardi previsto per il 2026. Ha affermato che entrambi gli stanziamenti potrebbero essere anticipati al 2025 nell’ambito del nuovo fondo, con la possibilità per l’Ucraina di rimborsare gradualmente la propria parte.

“Si tratterebbe di un contributo americano da 30 miliardi di dollari e l’Ucraina rimborserà la propria quota in modo graduale. Questo è l’accordo di cui stiamo discutendo,” ha dichiarato.

Zelensky ha definito l’intesa come storica, sottolineando che essa permette di reinvestire nell’economia ucraina e prevede una cooperazione a lungo termine che va oltre l’esportazione di materie prime.

Il presidente ucraino ha spiegato che, in caso di accordo tra le due parti, i profitti potrebbero in seguito essere utilizzati per sostenere le infrastrutture ucraine.

Pur sottolineando l’esportazione senza dazi delle materie prime verso gli Stati Uniti, ha anche espresso il desiderio di sviluppare in Ucraina una produzione a maggiore valore aggiunto. Uno dei giacimenti strategici si troverebbe nella regione di Pokrovsk, nel Donetsk, vicino alla linea del fronte con la Russia.

“Per le aziende americane, questo accordo minerario rappresenta attualmente la migliore garanzia di sicurezza. Trump me lo ha detto personalmente, e considero questa una garanzia molto seria: la Russia non toccherà l’Ucraina, perché ormai siamo partner,” ha affermato Zelensky.

Il Presidente ucraino ha anche riferito di aver sollevato con Trump la questione dell’ampliamento delle sanzioni statunitensi contro la Russia, definendo la risposta del leader americano “molto forte”, senza però fornire ulteriori dettagli.

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