Almeno 20 persone sono rimaste ferite per inalazione di fumo mentre le autorità israeliane hanno evacuato diverse città e chiuso una delle principali autostrade nel centro di Israele a causa di incendi boschivi provocati dalle alte temperature. Tel Aviv ha richiesto assistenza internazionale per contenere le fiamme che si stanno rapidamente diffondendo.

Secondo il canale israeliano Channel 12, gli incendi hanno ormai superato la portata del devastante incendio nella foresta del Monte Carmelo del 2010.

L'ospedale Assaf Harofeh ha confermato di aver ricevuto 10 persone per cure, ha riferito KAN. In precedenza, il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth aveva riportato che 12 persone erano rimaste ferite negli incendi.

Secondo le stime del Fondo Nazionale Ebraico, gli incendi attuali nelle colline a ovest di Gerusalemme hanno distrutto circa 2.891 acri di foresta, come riportato dal giornale.

Un comunicato del Servizio Antincendio e di Soccorso ha dichiarato che molte comunità in diverse aree sono state evacuate. Le evacuazioni sono state causate da incendi violenti scoppiati in diverse zone a causa delle temperature elevate e dei forti venti, mentre 111 squadre di pompieri e 11 aerei stanno cercando di spegnere le fiamme.

KAN ha anche riportato un incendio nella foresta di Eshtaol, tra Gerusalemme Ovest e Tel Aviv. Le autorità hanno emesso istruzioni per possibili evacuazioni di altre comunità a causa degli incendi.

Il Servizio Antincendio e di Soccorso ha alzato il livello di allerta al massimo e ha richiesto aiuto internazionale per spegnere le fiamme tra Gerusalemme Ovest e Tel Aviv. Le autorità hanno anche chiuso l'autostrada principale che collega le due città come misura precauzionale.

Israele ha richiesto aiuto internazionale

Israele ha chiesto l'invio di aerei antincendio da Grecia, Croazia, Italia e dall'Amministrazione greco-cipriota per aiutare a domare gli incendi, ha riferito KAN. Channel 7 ha riportato che le basi dell'aeronautica sono pronte ad accogliere gli aerei antincendio di eserciti stranieri, se necessario.

A causa degli incendi, alcuni servizi ferroviari sono stati interrotti. Nel frattempo, il Ministro dei Trasporti israeliano Miri Regev ha dato istruzioni alle autorità competenti di preparare treni alimentati a diesel nel caso in cui la rete elettrica del paese fosse compromessa dagli incendi in corso, ha riferito la Radio dell'Esercito israeliano.

Il comandante del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Distretto di Gerusalemme Ovest, Shmulik Friedman, ha dichiarato che questi incendi potrebbero essere "i più grandi nella storia di Israele".

Il Ministro della Difesa Israel Katz ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale e ha ordinato all'esercito di assistere i vigili del fuoco nella regione delle colline a ovest di Gerusalemme. Channel 12 ha riferito che Israele ha annullato tutte le celebrazioni previste per il Giorno dell'Indipendenza a causa degli incendi.

Il Giorno dell'Indipendenza, che segna la creazione di Israele nel 1948 sulla Palestina storica, coincide con le commemorazioni palestinesi della Nakba, che si riferisce all'espulsione forzata di circa 800.000 palestinesi durante quel periodo, quando bande sioniste compirono massacri contro i civili.

La scorsa settimana, le autorità israeliane hanno evacuato i residenti di diverse città nel centro di Israele a causa di incendi boschivi diffusi provocati da temperature elevate e forti venti, che hanno distrutto 2.471 acri e ferito nove persone.