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La Cina revoca parzialmente il divieto sulle importazioni di frutti di mare dal Giappone
La Cina aveva imposto un divieto generale nel 2023 alle importazioni a causa del rilascio nell’Oceano Pacifico di acque reflue radioattive trattate, provenienti dalla centrale nucleare di Fukushima.
La Cina revoca parzialmente il divieto sulle importazioni di frutti di mare dal Giappone
However, aquatic products from 10 Japanese prefectures, including Tokyo and Fukushima, will still be barred from entering the country. / AP
30 giugno 2025

La Cina ha parzialmente revocato un divieto totale, in vigore da anni, sulle importazioni di prodotti ittici giapponesi, secondo quanto dichiarato dalle autorità doganali cinesi.

L'Amministrazione Generale delle Dogane della Cina, in una dichiarazione rilasciata domenica, ha affermato che la decisione è stata presa dopo che non sono state rilevate anomalie a seguito di campionamenti e monitoraggi a lungo termine condotti sia a livello internazionale che nazionale. 

Tuttavia, i prodotti ittici provenienti da 10 prefetture giapponesi, tra cui Tokyo e Fukushima, resteranno vietati all'ingresso nel paese.

Il divieto totale era stato imposto dopo che la Tokyo Electric Power Company (Tepco) aveva iniziato a rilasciare acque reflue radioattive trattate dalla centrale nucleare di Fukushima nell'Oceano Pacifico nell'agosto 2023.

La decisione di revocare parzialmente il divieto è stata presa dopo che il governo giapponese ha promesso di garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti esportati in Cina.

Gli esportatori dovranno ottenere dal governo giapponese un certificato di ispezione relativo alle sostanze radioattive per le esportazioni verso la Cina.

Il Giappone ha dichiarato che continuerà a fare pressione sulla Cina affinché revochi completamente il divieto per le 10 prefetture, secondo quanto riportato dal Japan Times.

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