Le Brigate Al Qassam, il braccio militare del gruppo di Resistenza palestinese Hamas, hanno espresso sostegno all'Iran mentre affronta attacchi israeliani, lodando al contempo il supporto di Teheran alla causa palestinese.
Domenica, il gruppo ha offerto le proprie condoglianze all'Iran in seguito all'uccisione di alti comandanti delle forze armate iraniane durante attacchi israeliani.
Il gruppo ha anche riconosciuto il continuo sostegno dell'Iran alla causa palestinese, nonostante la consapevolezza che tale supporto comporti grandi sacrifici.
“Gli iraniani non si sono tirati indietro, pur sapendo che questo grande e dichiarato sostegno avrebbe richiesto un prezzo elevato per la causa palestinese,” si legge nella dichiarazione.
Le brigate hanno descritto gli attacchi iraniani contro Israele come azioni “eroiche” che hanno scosso le fondamenta di Israele e mirano a limitare l'aggressione israeliana e la violenza incontrollata nella regione.
La dichiarazione ha sottolineato che i palestinesi a Gaza hanno osservato gli attacchi dell'Iran con “grande orgoglio e onore.”
Genocidio a Gaza, attacchi non provocati in Iran
La dichiarazione segue gli attacchi israeliani di venerdì contro strutture iraniane.
Gli attacchi non provocati di Israele contro l'Iran hanno scatenato il conflitto, spingendo Teheran a lanciare attacchi di ritorsione contro Israele.
A Gaza, Israele ha ucciso quasi 55.400 palestinesi, per lo più donne e bambini, nel suo genocidio nell'enclave bloccata dall'ottobre 2023.
Nel corso del genocidio, Israele ha ridotto in rovina gran parte dell'enclave bloccata e ha praticamente sfollato tutta la sua popolazione.
Tel Aviv ha anche bloccato l'ingresso di aiuti umanitari disperatamente necessari a Gaza, utilizzando il controverso gruppo di aiuti statunitense come trappola per colpire coloro che cercavano aiuto.