Il nuovo del Nepal ha promesso domenica di seguire le richieste dei manifestanti per "porre fine alla corruzione" mentre iniziava il suo incarico come primo ministro ad interim, dopo che le proteste dei giovani della "Generazione Z" avevano portato alla destituzione del suo predecessore.

"Dobbiamo lavorare secondo il pensiero della generazione Z," ha dichiarato Sushila Karki, nelle sue prime dichiarazioni pubbliche da quando ha assunto l'incarico venerdì.

"Ciò che questo gruppo chiede è la fine della corruzione, una buona governance e l'uguaglianza economica," ha aggiunto. " Dobbiamo essere determinati a realizzare tutto questo."

La 73enne ex presidente della Corte Suprema ha osservato un minuto di silenzio domenica per coloro che hanno perso la vita durante i disordini, prima di iniziare gli incontri nel complesso governativo chiave di Singha Durbar, dove diversi edifici sono stati incendiati durante le proteste di massa di martedì.

Almeno 72 persone sono state uccise in due giorni di proteste e 191 sono rimaste ferite, ha dichiarato domenica il segretario capo del governo, Eaknarayan Aryal, aggiornando un bilancio precedente di 51 vittime.

Si tratta dei peggiori disordini dalla fine della guerra civile durata un decennio e dall'abolizione della monarchia nel 2008.