L'India ha registrato 4.300 nuovi casi attivi di COVID-19 mercoledì, mentre le sottovarianti della variante Omicron continuano a diffondersi, secondo il sito web governativo di monitoraggio del COVID-19.
Lo stato meridionale del Kerala è stato il più colpito, con 1.373 casi attivi registrati mercoledì, secondo il sito di monitoraggio. Il Maharashtra, che ospita il centro finanziario del paese, Mumbai, segue con 510 casi attivi.
La malattia ha causato sette decessi in tutto il paese nelle ultime 24 ore, portando il totale di quest'anno a 44 morti.
Altri stati, come il Maharashtra e la capitale Delhi, stanno anch'essi assistendo a un aumento significativo delle infezioni.
Nonostante l'incremento, il Consiglio Indiano di Ricerca Medica (ICMR), il principale ente medico del paese, ha dichiarato la scorsa settimana che l'attuale ondata è principalmente guidata dalle sottovarianti di Omicron e che le infezioni rimangono "generalmente lievi".
L'ICMR ha affermato che non c'è motivo immediato di preoccupazione, suggerendo che la situazione rimane sotto controllo.
Il Ministro della Salute, Prataprao Jadhav, ha inoltre rassicurato il pubblico la scorsa settimana, affermando che il governo è pienamente preparato a gestire eventuali sviluppi futuri.
A Delhi, le autorità sanitarie hanno emesso avvisi il mese scorso, invitando gli ospedali a rivedere i propri livelli di preparazione.
Secondo Worldometer, l'India ha registrato più di 45 milioni di casi di COVID-19 e 533.570 decessi dall'inizio della pandemia nel 2020.