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Condanna globale per gli attacchi israeliani contro l'Iran
I leader mondiali e gli organismi internazionali hanno espresso allarme e invitato alla moderazione dopo i massicci attacchi militari di Israele contro le infrastrutture nucleari e missilistiche dell'Iran.
Condanna globale per gli attacchi israeliani contro l'Iran
Aftermath of Israeli strikes, in Tehran / Reuters
19 ore fa

La comunità internazionale ha reagito con forza agli attacchi militari su larga scala di Israele contro l'Iran, che hanno colpito siti chiave del programma nucleare e missilistico iraniano, causando la morte di alti ufficiali militari iraniani, tra cui il capo dell'esercito Mohammad Bagheri e il comandante delle Guardie Rivoluzionarie Hossein Salami.

L'escalation senza precedenti ha spinto le Nazioni Unite, le principali potenze mondiali e gli attori regionali a lanciare appelli urgenti per la de-escalation e la moderazione, preoccupati per la minaccia di un conflitto più ampio in Medio Oriente.

Segretario Generale dell'ONU condanna l'escalation in Medio Oriente

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha rilasciato una dichiarazione giovedì sera condannando l'escalation in Medio Oriente a seguito degli attacchi militari israeliani contro siti iraniani.

"Il Segretario Generale condanna qualsiasi escalation militare in Medio Oriente," ha dichiarato il portavoce di Guterres, Farhan Haq.

Guterres "è particolarmente preoccupato per gli attacchi israeliani contro le installazioni nucleari in Iran mentre sono in corso colloqui tra Iran e Stati Uniti sul programma nucleare iraniano," si legge nella dichiarazione.

Ricordando agli Stati membri di "agire in conformità con la Carta delle Nazioni Unite e il diritto internazionale," la dichiarazione ha sottolineato che il Segretario Generale "chiede a entrambe le parti di mostrare la massima moderazione, evitando a tutti i costi una discesa in un conflitto più profondo, una situazione che la regione difficilmente può permettersi."

Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato in un discorso pubblicato su YouTube che le sue forze hanno colpito "il cuore del programma di arricchimento nucleare dell'Iran. Abbiamo colpito il cuore del programma di armamento nucleare dell'Iran."

Nel frattempo, i media statali iraniani hanno riportato che gli attacchi israeliani hanno ucciso alti ufficiali militari iraniani, incluso il comandante del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane, il generale Hossein Salami.

La Guida Suprema dell'Iran, Ali Khamenei, ha promesso di rispondere a Israele con "una punizione severa."

"Il regime sionista ha commesso un crimine nel nostro caro paese oggi all'alba con le sue mani sataniche e insanguinate. Ha rivelato ancor di più la sua natura malvagia colpendo aree residenziali," ha dichiarato Khamenei.

Il ministro degli Esteri britannico: ‘Momento pericoloso’

Il Ministro degli Esteri britannico David Lammy ha descritto gli attacchi notturni di Israele in Iran come un 'momento pericoloso,' esortando tutte le parti a mostrare moderazione.

L'Arabia Saudita condanna le 'aggressioni palesi' di Israele contro l'Iran

Riad, un tempo rivale di Teheran prima della riconciliazione avvenuta circa due anni fa, ha condannato anch'essa l'ondata di attacchi israeliani.

"Il Regno dell'Arabia Saudita esprime la sua forte condanna e denuncia delle palesi aggressioni israeliane contro la fratellanza della Repubblica Islamica dell'Iran, che minano la sua sovranità e sicurezza e costituiscono una chiara violazione delle leggi e norme internazionali," ha dichiarato il ministero degli Esteri in un comunicato.

Trump spera di riavviare i colloqui sul nucleare con l'Iran

Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato di sperare che l'Iran torni al tavolo dei negoziati dopo gli attacchi aerei su larga scala di Israele che hanno colpito Teheran e altre città iraniane.

Jennifer Griffin, corrispondente capo per la sicurezza nazionale di Fox News Channel, ha scritto su X che il loro team ha parlato con Trump riguardo agli attacchi israeliani.

"L'Iran non può avere una bomba nucleare, e speriamo di tornare al tavolo dei negoziati. Vedremo. Ci sono diverse persone nella leadership che non torneranno," ha detto Trump al capo politico di Fox, Bret Baier, per telefono dopo gli attacchi.

Trump ha affermato di essere a conoscenza degli attacchi prima che avvenissero, ma ha sottolineato che non c'è stato alcun coinvolgimento militare statunitense.

Il Comando Centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) è stato posto in stato di massima allerta mentre Trump osserva se ci sarà una ritorsione, nel qual caso gli Stati Uniti difenderanno sé stessi e Israele contro l'Iran.

Secondo funzionari dell'amministrazione, gli Stati Uniti hanno recentemente rifornito Israele di missili per il sistema Iron Dome.

Il Giappone condanna 'fortemente' gli attacchi israeliani contro l'Iran

Il Ministro degli Esteri giapponese Takeshi Iwaya ha dichiarato ai giornalisti a Tokyo venerdì che il Giappone "condanna fortemente" gli attacchi aerei di Israele contro l'Iran, chiedendo moderazione a tutte le parti.

"Condanniamo fortemente l'ultima azione che aggrava la situazione," ha detto.

"La pace e la stabilità nella regione del Medio Oriente sono estremamente importanti per il Giappone, e invitiamo tutte le parti coinvolte a esercitare la massima moderazione e a calmare la situazione."

La Giordania chiude lo spazio aereo a tutti i voli

La Giordania ha dichiarato che non permetterà violazioni del proprio spazio aereo.

"Il Regno non ha permesso e non permetterà alcuna violazione del proprio spazio aereo, e non sarà un campo di battaglia per alcun conflitto," ha dichiarato il portavoce del governo e ministro della comunicazione governativa Mohammad Al-Momani.

"La sicurezza della patria è una linea rossa," ha detto Momani. "Il Regno non permetterà alcun tentativo di minacciare la sua sicurezza e la sicurezza dei suoi cittadini."

Ha invitato la comunità internazionale a fare pressione sulle parti coinvolte per "ristabilire la calma e prevenire un'ulteriore escalation nella regione."

L'Oman afferma che l'attacco israeliano minaccia 'soluzioni diplomatiche'

L'Oman, un mediatore chiave nei colloqui sul nucleare tra Iran e Stati Uniti, ha avvertito che l'attacco israeliano "minaccia di eliminare soluzioni diplomatiche e di minare la sicurezza e la stabilità della regione," ha riportato l'agenzia di stampa statale.

Reazioni dell'Asia-Pacifico agli attacchi israeliani contro l'Iran

Australia e Nuova Zelanda hanno espresso grave preoccupazione venerdì per l'escalation delle tensioni tra Israele e Iran.

Il Ministro degli Esteri australiano Penny Wong ha dichiarato che il suo paese è "allarmato" dagli sviluppi.

Ha invitato tutte le parti a evitare "azioni e retoriche che rischiano di destabilizzare ulteriormente," ha riportato l'Australian Broadcasting Corporation (ABC).

"Tutti comprendiamo la minaccia rappresentata dal programma nucleare e missilistico balistico dell'Iran. Rappresenta una minaccia per la pace e la sicurezza internazionale, e invitiamo le parti a dare priorità al dialogo e alla diplomazia," ha detto.

Il Ministro degli Esteri neozelandese Winston Peters ha dichiarato che il suo paese è gravemente preoccupato per l'escalation, avvertendo che qualsiasi ulteriore azione di ritorsione "aumenta significativamente il rischio di una guerra regionale."

"Questo avrebbe conseguenze catastrofiche in Medio Oriente," ha detto Peters in un post su X.

"È fondamentale che tutti gli attori diano priorità alla de-escalation. Il miglior percorso verso la sicurezza regionale sono i colloqui in corso tra Stati Uniti e Iran," ha aggiunto.

"Abbiamo chiesto ai funzionari di trasmettere questi messaggi con urgenza e direttamente agli ambasciatori di Israele e Iran in Nuova Zelanda."

Peters ha detto che la Nuova Zelanda è molto concentrata sulla sicurezza del suo personale in Iran e dei neozelandesi nella regione più ampia.

L'ambasciata cinese a Teheran ha definito la situazione della sicurezza in Iran "grave e complicata," avvertendo i suoi cittadini e le imprese di monitorare la situazione e prendere precauzioni.

"L'ambasciata in Iran ricorda ai cittadini e alle imprese cinesi nel paese di monitorare attentamente la situazione, aumentare la consapevolezza della sicurezza e rafforzare le misure di sicurezza," ha riportato il South China Morning Post, citando una dichiarazione dell'ambasciata.

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