Nel dare l’annuncio sull’invio dei missili di difesa aerea Patriot in Ucraina, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha espresso anche il proprio malcontento nei confronti del presidente russo Vladimir Putin.
Durante un incontro con i giornalisti tenutosi domenica alla Joint Base Andrews, nel Maryland, Trump ha dichiarato: “L’Unione Europea sta pagando il conto. Noi non paghiamo nulla, ma li invieremo. Per noi sarà una sorta di commercio, e manderemo quei missili Patriot di cui hanno disperatamente bisogno.” Trump non ha specificato il numero dei sistemi Patriot che verranno inviati.
Criticando l’atteggiamento del presidente russo Putin, il leader statunitense ha affermato: “Putin ha davvero sorpreso molte persone. Parla bene, ma la sera bombarda tutti. C’è solo un piccolo problema: a me questo non piace.”
Trump ha dichiarato che incontrerà il Segretario Generale della NATO, Mark Rutte. Rutte inizierà lunedì una visita di due giorni a Washington, durante la quale incontrerà il Segretario di Stato Marco Rubio, il Segretario alla Difesa Pete Hegseth e diversi membri del Congresso.
Alla domanda se lunedì annuncerà nuove sanzioni contro la Russia, Trump ha risposto: “Vedremo cosa succederà domani.”
I senatori Lindsey Graham e Richard Blumenthal hanno presentato il 1° aprile il Russia Sanctions Act 2025, una proposta di legge che prevede una tariffa d’importazione del 500% sui prodotti russi – tra cui petrolio, gas e uranio – destinata ai Paesi che continuano ad acquistarli.
Giovedì scorso, Trump aveva annunciato che lunedì avrebbe fatto una “grande dichiarazione” riguardo alla Russia, senza tuttavia fornire ulteriori dettagli.