Il ministro degli Esteri cinese, che ha incontrato il suo omologo portoghese a Pechino, ha invitato i leader cinesi ed europei a stringere legami più stretti con l'Europa per far fronte alle crescenti tensioni commerciali globali.
Secondo quanto comunicato martedì dal Ministero degli Esteri cinese, Wang Yi ha confermato al ministro degli Esteri portoghese Paulo Rangel, che la Cina collaborerà con il Portogallo per promuovere le relazioni sino-europee.
"La Cina considera l'Europa un polo importante in un mondo multipolare e sostiene l'Europa nel mantenere la propria autonomia strategica", ha affermato Wang.
La visita di Rangel, la prima di un alto rappresentante del governo portoghese in oltre cinque anni, avviene in un momento in cui gli stati membri dell'UE sono preoccupati per la possibilità di una guerra commerciale sia con Washington che con Pechino.
Alti funzionari a Pechino e nelle capitali europee guardano l'uno all'altro in un'ottica di rinnovato interesse, considerando che l'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump minaccia di mettere a repentaglio le relazioni transatlantiche e il commercio globale.
Oltre a Rangel, il ministro degli Esteri francese e il presidente del Senato italiano hanno in programma di visitare questa settimana la Cina, dove incontreranno alti funzionari cinesi.
Gli Stati Uniti rappresentano la principale destinazione per le esportazioni portoghesi al di fuori dell'UE, mentre il Portogallo è l'unico paese dell'Europa occidentale ancora aderente al piano infrastrutturale cinese noto come “Iniziativa Cintura e Strada”".
Lo scorso anno, il Portogallo si è astenuto dal voto dell'UE per imporre dazi sui veicoli elettrici prodotti in Cina e ha accolto con favore gli investimenti cinesi nel settore.