Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan e il suo omologo russo Sergey Lavrov hanno discusso domenica del conflitto in corso tra Israele e Iran.
Secondo fonti diplomatiche, durante il colloquio telefonico è stato valutato anche l’impatto al livello regionale e globale dell'escalation in corso.
Fidan ha espresso preoccupazione per gli sviluppi recenti, sottolineando che la diplomazia rappresenta l'unica via per porre fine alle ostilità e risolvere le controversie relative al programma nucleare iraniano.
Venerdì mattina, Israele ha lanciato attacchi aerei coordinati contro diversi obiettivi in Iran, comprese strutture militari e nucleari. In risposta, Teheran ha avviato nel giro di poche ore una serie di attacchi di rappresaglia.
Le autorità israeliane hanno riferito che, da venerdì, almeno 13 persone sono morte e oltre 370 sono rimaste ferite a causa dei missili iraniani.
L'Iran, dal canto suo, ha dichiarato che nel primo giorno degli attacchi israeliani sono rimaste uccise 78 persone, mentre nel secondo giorno il bilancio è salito ulteriormente, con vittime anche tra i civili e i soccorritori.