Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha avvertito l’Iran di non intraprendere alcuna ritorsione, affermando che, in caso contrario, gli Stati Uniti colpiranno altri obiettivi sul territorio iraniano. Trump ha inoltre dichiarato che gli impianti nucleari dell’Iran sono stati “distrutti” dagli attacchi americani.

Nel suo discorso trasmesso a livello nazionale domenica mattina dalla Casa Bianca, Trump ha dichiarato: “O ci sarà la pace, oppure in Iran assisteremo a una tragedia molto più grande di quella vista negli ultimi otto giorni”.

“Poco tempo fa, le forze armate statunitensi hanno condotto massicci attacchi mirati contro tre importanti impianti nucleari del regime iraniano: Fordo, Natanz e Isfahan. Conosciamo questi nomi da anni, perché stavano costruendo un programma di arricchimento estremamente distruttivo”, ha aggiunto.

Il presidente ha spiegato che l’obiettivo era “distruggere la capacità di arricchimento nucleare dell’Iran e fermare la minaccia nucleare rappresentata da uno Stato che è il principale sponsor del terrorismo al mondo”.

Definendo gli attacchi come “uno straordinario successo militare”, Trump ha affermato: “Le principali strutture di arricchimento nucleare dell’Iran sono state completamente e totalmente distrutte”.

Trump ha inoltre descritto l’Iran come “il bullo del Medio Oriente” e ha dichiarato che “è giunto il momento che Teheran scelga la pace”.

“Se non lo faranno”, ha concluso, “i futuri attacchi saranno molto più grandi e molto più facili”.