Il governo venezuelano ha annunciato che un cacciatorpediniere statunitense ha intercettato, abbordato e occupato per otto ore un peschereccio venezuelano per la pesca del tonno nelle acque della Zona Economica Esclusiva del paese sudamericano venerdì scorso.
In una dichiarazione letta sabato dal Ministro degli Esteri venezuelano Yvan Gil, il governo ha affermato che il peschereccio è stato abbordato in modo illegale e ostile, sottolineando che a bordo si trovavano nove pescatori "umili" e che l'imbarcazione era "innocua".
Il governo venezuelano ha identificato la nave statunitense come la USS Jason Dunham (DDG-109), "equipaggiata con potenti missili da crociera e con a bordo marines altamente specializzati."
Ha richiesto agli Stati Uniti di cessare immediatamente di prendere di mira le imbarcazioni, affermando che tali azioni mettono "a rischio la sicurezza e la pace dei Caraibi."
L'amministrazione Trump ha affermato, senza fornire prove, che il Presidente venezuelano Nicolás Maduro stia guidando un cartello per inondare gli Stati Uniti di droga, raddoppiando la ricompensa per la sua cattura da 25 a 50 milioni di dollari.
Il governo statunitense non ha dato alcuna indicazione di voler effettuare un'incursione terrestre con i più di 4.000 soldati dispiegati nella zona.