La Corea del Sud e la NATO hanno tenuto discussioni di alto livello per migliorare la cooperazione in materia di cybersicurezza, ha riportato l'Agenzia di Stampa Yonhap, citando il Ministero degli Esteri del paese.
I colloqui sul cyberspazio, che si sono svolti giovedì a Seul, sono stati guidati dall'ambasciatore sudcoreano per gli Affari Internazionali del Cyber Lee Tae Woo e da Jean-Charles Ellermann-Kingombe, assistente segretario generale della NATO per l'Innovazione, l'Ibrido e il Cyber.
Le due parti hanno concordato di rafforzare la collaborazione per contrastare le minacce informatiche e valutare i rischi di cybersicurezza nelle regioni dell'Indo-Pacifico e dell'Euro-Atlantico.
La Corea del Sud e la NATO hanno avviato il dialogo di alto livello sul cyber nel 2023, con l'obiettivo di potenziare la cooperazione nel settore della cybersicurezza.
Questo sviluppo è avvenuto dopo che il Ministro della Difesa sudcoreano Ahn Gyu-back e il capo del Comitato Militare della NATO Giuseppe Cavo Dragone hanno discusso martedì, durante il Seoul Defence Dialogue, modi per rafforzare la cooperazione nel settore della difesa e dell'industria della difesa.
Dragone ha concordato una cooperazione sostanziale tra la Corea del Sud e la NATO che, secondo una dichiarazione del Ministero della Difesa sudcoreano, “si approfondirà ed espanderà in vari campi, tra cui difesa, scambi militari, condivisione di informazioni, cyberspazio, spazio e intelligenza artificiale.”