La First Lady della Türkiye, Emine Erdoğan, ha scritto alla First Lady degli Stati Uniti, Melania Trump, esortandola a mostrare la stessa attenzione per i bambini di Gaza che ha dimostrato per i bambini ucraini colpiti dalla guerra.
In una lettera datata 22 agosto 2025, la First Lady Erdoğan ha fatto riferimento all’impegno passato di Melania Trump, sottolineando la sua compassione per i 648 bambini ucraini che hanno perso la vita nel conflitto.
Ha esortato Melania a occuparsi delle sofferenze in corso a Gaza, dove si stima che 62.000 civili, tra cui 18.000 bambini, siano stati uccisi negli ultimi due anni.
‘I bambini devono essere difesi’
Ricordando il loro incontro alla Casa Bianca sei anni fa, la First Lady turca ha lodato la sensibilità morale della sua controparte statunitense, evidente nella sua recente lettera al Presidente russo Vladimir Putin. Ha affermato che la sua posizione umanitaria “ispira speranza nei cuori delle persone.”
Ha inoltre sottolineato che il diritto dei bambini a crescere in un ambiente sicuro è un diritto universale che deve essere difeso indipendentemente dalla geografia, razza o religione.
“Le parole ‘neonato sconosciuto’ incise sui sudari di migliaia di bambini di Gaza, i cui nomi non possono nemmeno essere identificati, infliggono ferite irreparabili alla nostra coscienza collettiva,” ha scritto nella sua lettera.
‘Invia una lettera a Netanyahu’
Nella lettera, la First Lady turca ha anche suggerito a Melania di inviare una lettera al Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu, per porre fine alla crisi.
“In questi giorni, in cui il mondo sta vivendo un risveglio collettivo e il riconoscimento della Palestina è diventato una volontà globale, credo che il tuo appello a nome di Gaza rappresenterebbe una responsabilità storica verso il popolo palestinese,” ha scritto.
Emine Erdoğan ha concluso la sua lettera sottolineando l’importanza di difendere il diritto internazionale e i valori umani condivisi per ridare speranza ai bambini sopravvissuti di Gaza.
Israele ha ucciso quasi 62.300 palestinesi a Gaza dall’ottobre 2023. La campagna militare ha devastato l’enclave, che sta affrontando una carestia.
Lo scorso novembre, la Corte Penale Internazionale ha emesso mandati di arresto per Netanyahu e il suo ex Ministro della Difesa Yoav Gallant per crimini di guerra e crimini contro l’umanità a Gaza.
Israele deve anche affrontare un caso di genocidio presso la Corte Internazionale di Giustizia per la sua guerra sull’enclave.