Il presidente Recep Tayyip Erdoğan, ha incontrato domenica il presidente cinese Xi Jinping nella città portuale di Tianjin, a margine del 25° vertice dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai, per discutere delle relazioni bilaterali.
Il colloquio, svoltosi durante le sessioni del vertice, si è concentrato su commercio, investimenti e stabilità regionale.
Erdoğan ha sottolineato la necessità di rafforzare i legami economici attraverso investimenti sostenibili ed equilibrati, affermando che il solo commercio non può garantire una stabilità a lungo termine.
“Per assicurare equilibrio e sostenibilità al commercio bilaterale è indispensabile sostenerlo con investimenti; vi è un grande potenziale nei settori delle tecnologie digitali, dell’energia, della sanità e del turismo, e una maggiore coordinazione delle aziende cinesi negli investimenti in Türkiye sarà estremamente vantaggiosa”, è stato dichiarato.
Mantenere attivi i meccanismi di cooperazione
Il presidente Erdoğan ha sottolineato la necessità di rafforzare l’allineamento tra l’iniziativa turca del Middle Corridor e il progetto cinese della Belt and Road, al fine di potenziare la connettività regionale.
Entrambe le parti hanno concordato sull’importanza di mantenere attivi i meccanismi di consultazione, proseguire un dialogo regolare e consolidare la cooperazione istituzionale.
Ribadendo i legami strategici tra Ankara e Pechino, Erdoğan ha riaffermato il sostegno della Türkiye alla politica dell’“Unica Cina”.
I due leader hanno inoltre discusso delle principali crisi internazionali, tra cui la guerra in Ucraina, la situazione umanitaria a Gaza e possibili iniziative comuni riguardo alla Siria.