Gli organizzatori dei Giochi Mondiali hanno annunciato che l’atleta italiano di orienteering Mattia Debertolis è crollato durante una gara tenutasi a Chengdu, in Cina, ed è morto in seguito.
In una dichiarazione congiunta degli organizzatori dei Giochi Mondiali e della Federazione Internazionale di Orienteering (IOF), si afferma che il 29enne Debertolis ha perso conoscenza durante un evento di orienteering l’8 agosto ed è deceduto quattro giorni dopo.
“Nonostante l’intervento d’emergenza di medici specialisti in una delle principali strutture sanitarie della Cina, non è stato possibile salvarlo”, si legge nella nota, che non fornisce dettagli sulla causa del decesso.
L’orienteering è una disciplina in cui gli atleti, utilizzando mappa e bussola, devono raggiungere nel minor tempo possibile determinati punti di controllo su un percorso non segnalato.
L’evento si è svolto a circa 50 chilometri dal centro di Chengdu, con temperature superiori ai 30 °C e un’elevata umidità.
Originario della zona di Primiero, nell’Italia orientale, Debertolis stava partecipando alla finale maschile di media distanza quando è crollato.
Il percorso di 6 chilometri prevedeva 180 metri di dislivello e 20 punti di controllo da visitare.
Nei filmati pubblicati sui canali social dei Giochi Mondiali, si vedevano gli atleti correre principalmente in un’area rurale tra campi e villaggi.
Il vincitore della gara, lo svizzero Riccardo Rancan, ha completato il percorso in 45 minuti e 22 secondi.
Parlando ai media statali cinesi, Rancan ha dichiarato: “Ho dovuto adattarmi rapidamente alle condizioni calde e umide. Penso di aver gestito abbastanza bene la situazione.”
Nei risultati ufficiali, Debertolis figura con la dicitura “DNF” (Did Not Finish, gara non completata) insieme ad altri 11 atleti.
Secondo il sito della IOF, Debertolis occupava la 137ª posizione nel ranking mondiale maschile di orienteering e gareggiava dal 2014. Aveva partecipato a numerosi Campionati del Mondo e Coppe del Mondo con la nazionale italiana.
Oltre agli allenamenti, Debertolis stava svolgendo un dottorato presso il KTH Royal Institute of Technology di Stoccolma, dove viveva.
La 12ª edizione dei Giochi Mondiali continuerà fino al 17 agosto, con circa 4.000 atleti impegnati in 253 eventi.
La prima gara valida per le medaglie ai Giochi di Chengdu è stata proprio la media distanza maschile di orienteering.
Nella dichiarazione congiunta, gli organizzatori dei Giochi Mondiali e la IOF hanno affermato: “Siamo profondamente colpiti da questa tragedia e porgiamo le nostre più sincere condoglianze alla famiglia, agli amici e a tutta la comunità dell’orienteering.”
La nota si conclude sottolineando: “Siamo vicini a tutti coloro che sono stati colpiti da questo evento” e confermando che “gli organizzatori continueranno a fornire ogni tipo di supporto alla famiglia di Mattia Debertolis e alla comunità dell’orienteering.”