POLITICA
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Video smentisce legittima difesa nell’omicidio del regista palestinese Oscar
Nel video di B'Tselem si vede un colono israeliano illegale sparare a Odeh Hathalin nel villaggio della Cisgiordania.
Video smentisce legittima difesa nell’omicidio del regista palestinese Oscar
Il giornalista palestinese Odeh Muhammad Hadalin (a destra) è stato ucciso a colpi di arma da fuoco da un colono israeliano. Foto: X / @basel_adra / Others
3 ore fa

Un nuovo video appena pubblicato smentisce la versione di “legittima difesa” data dal colono israeliano illegale coinvolto nell’uccisione di Odeh Hathalin, il cineasta palestinese che aveva attirato l’attenzione globale con il suo lavoro nel documentario vincitore dell’Oscar No Other Land, dedicato allo sfratto forzato dei palestinesi da parte di Israele nella Cisgiordania occupata.

Il gruppo per i diritti umani B’Tselem ha diffuso domenica immagini girate dallo stesso Hathalin. Nel video si vede il colono israeliano illegale Yinon Levi puntare la pistola e sparare, dopodiché le immagini si interrompono bruscamente mentre Hathalin cade a terra, privo di sensi.

L’incidente è avvenuto il 28 luglio durante una protesta nel villaggio di Umm al-Khair, nel distretto di Masafer Yatta, a sud di Hebron, contro la demolizione con bulldozer dei terreni da parte di Israele.

Levi era stato messo agli arresti domiciliari per un breve periodo, ma è stato rilasciato il 1° agosto dopo che le autorità israeliane hanno dichiarato di non aver trovato prove sufficienti e di aver accettato la versione di “legittima difesa” di Levi.

Secondo B’Tselem, il colono illegale Levi è entrato nel villaggio con una ruspa e ha sparato quando gli abitanti hanno cercato di allontanarlo. Sia l’Unione Europea che gli Stati Uniti avevano già imposto sanzioni a Levi per precedenti atti di violenza contro palestinesi e per sfratti forzati.

Le autorità israeliane hanno trattenuto il corpo di Hathalin fino a giovedì, e lo hanno consegnato alla famiglia solo dopo che 70 donne del villaggio hanno iniziato uno sciopero della fame. Le forze israeliane hanno inoltre impedito l’allestimento di tende per il lutto, dichiarando la zona “area militare chiusa” e allontanando i parenti in lutto, i giornalisti e i sostenitori.

Hathalin, insegnante e padre di tre figli, faceva parte del team del documentario No Other Land, vincitore nel 2025 dell’Oscar come miglior film documentario. Il film documenta la demolizione delle case palestinesi a Masafer Yatta e l’espansione degli insediamenti israeliani. Le Nazioni Unite e i gruppi per i diritti umani hanno dichiarato che queste pratiche violano il diritto internazionale.

Secondo i dati del Ministero della Salute palestinese, dall’inizio nel ottobre 2023 della guerra di Israele contro la Striscia di Gaza, definita genocida da alcuni, più di 1.000 palestinesi sono stati uccisi e oltre 7.000 feriti nella Cisgiordania da parte delle forze israeliane e dei coloni illegali.

La Corte Internazionale di Giustizia, in un parere consultivo rilasciato lo scorso luglio, ha dichiarato illegale l’occupazione israeliana dei territori palestinesi e ha chiesto l’evacuazione di tutti gli insediamenti in Cisgiordania e Gerusalemme Est.

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