Il Regno Unito ha annunciato martedì un ampio pacchetto di 100 nuove sanzioni mirate ai settori militare, energetico, finanziario e alle operazioni di informazione della Russia, in risposta agli attacchi russi contro l'Ucraina.
Questo annuncio è arrivato dopo che la Russia ha lanciato il più grande attacco con droni dall'inizio della guerra, con 273 droni diretti contro città ucraine sabato scorso, incluso un attacco mortale su un autobus a Sumy che, secondo quanto riportato, ha causato la morte di nove civili.
Il segretario di Stato per gli Affari Esteri britannico, David Lammy, ha condannato gli attacchi, dichiarando: “Gli ultimi attacchi di (il presidente russo Vladimir) Putin mostrano ancora una volta il suo vero volto di guerrafondaio. Lo esortiamo ad accettare immediatamente un cessate il fuoco completo e incondizionato, affinché si possano avviare colloqui per una pace giusta e duratura.”
Le nuove sanzioni mirano a interrompere le catene di approvvigionamento per i sistemi d'arma russi, come i missili Iskander.
Il Regno Unito sta inoltre prendendo di mira 46 istituzioni finanziarie, la Borsa Valutaria di San Pietroburgo e l'Agenzia Russa di Assicurazione dei Depositi per il loro ruolo nell'elusione delle sanzioni.
Ulteriori misure hanno colpito la “guerra dell'informazione” del Cremlino, con 14 nuove sanzioni contro membri dell'Agenzia di Progettazione Sociale (SDA), ampliando le precedenti azioni britanniche contro questo gruppo legato al Cremlino.
Inoltre, sono state sanzionate altre 18 navi della “flotta ombra” russa e diversi facilitatori, tra cui il cittadino britannico John Michael Ormerod e due capitani di petroliere russi.
Queste azioni seguono 110 sanzioni simili annunciate all'inizio di questo mese.
Il Regno Unito ha dichiarato di lavorare con partner internazionali per rafforzare il tetto massimo del prezzo del petrolio e rivedere l'attuale limite di 60 dollari per limitare ulteriormente le entrate petrolifere critiche della Russia.

Dmitry Peskov says everyone wants to strike a memorandum quickly, but the process will be complex.
L'UE impone un'altra ondata di sanzioni alla Russia
Parallelamente, l'Unione Europea ha formalmente adottato martedì un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia, mirato alla sua “flotta ombra” di petroliere e ha minacciato ulteriori punizioni per Mosca per non aver accettato una tregua in Ucraina.
“L'UE ha approvato il suo 17° pacchetto di sanzioni contro la Russia, prendendo di mira quasi 200 navi della flotta ombra,” ha scritto su X l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea, Kaja Kallas.
“Altre sanzioni contro la Russia sono in arrivo. Più a lungo la Russia porterà avanti la guerra, più dura sarà la nostra risposta.”
Le ultime sanzioni contro il Cremlino erano in preparazione da settimane e sono state già approvate dai paesi dell'UE la scorsa settimana.
Bruxelles ha già messo sul tavolo un nuovo pacchetto di misure, mentre i leader hanno minacciato Mosca con “sanzioni massicce” per il ritardo nell'accettare un cessate il fuoco in Ucraina.
Il 17° pacchetto include l'inserimento nella lista nera di quasi 200 petroliere della “flotta ombra” russa, nel tentativo di limitare la capacità di Mosca di esportare petrolio.
Include inoltre il congelamento dei beni e il divieto di visto per decine di funzionari russi.
In aggiunta, l'UE ha adottato ulteriori misure contro la Russia per presunti “attacchi ibridi” all'interno del blocco.

A Türkiye-mediated meeting in Istanbul saw rare progress in Russia-Ukraine peace efforts, with both sides agreeing to a major prisoner swap, as Turkish Foreign Minister Hakan Fidan called it “an important day for world peace.”